E’ passato piu’ di un anno dall’aggiornamento dell’algoritmo di Google Penguin.
I links sono sempre stati importanti per un buon SEO (Serach Engine Optimization – Ottimizzazione dei motori di ricerca) e negli ultimi mesi son diventati virali, quasi a costituire la spina dorsale per un’ottima campagna di ottimizzazione.
Non ci stancheremo mai di dare consigli per non rimanere fuori dal magico e misterioso mondo algoritmico di Google.
1. Contenuti di qualita’ e non quantita’:
son finiti i tempi dove il sito con piu’ collegamenti veniva premiato nelle primissime pagine dei motori di ricerca. Con Google Penguin il passato è stato sepolto.
Se i contenuti non sono di ottima qualita’, il sito è penalizzato ergo le campagne di link building (link che collegano due siti col fine di generare maggiore traffico) devono basarsi sulla qualita’ dei contenuti: scrivere bene e in maniera costante. Se avete pochi soldi da investire, non fatelo nella maniera sbagliata, comprando centinaia di links di bassa qualita’, penalizzereste il vostro sito/blog. Conviene creare una rete con due o tre link di qualita’ piuttosto che rischiare di vedere il proprio profilo nella black list di Google.
2. Creare dei collegamenti prima di linkare:
Dicette o’ pappice ‘nfacce a noce…. Damme o’ tiempo ca te spertoso! (Disse il tarlo alla noce: dammi tempo e ti buco).
Anche nel nostro caso, per creare dei legami (links) di pregevole qualita’ ci vuole tanta energia e molto tempo.
Se siete dei professionisti o delle agenzie non dovreste aver problemi a confidare in amici o colleghi per instaurare un proficuo scambio di link. Se, invece, siete all’inizio non è mai troppo tardi per costruire una piccola rete di contatti. Un uso ottimale è quello di sfruttare le potenzialita’ di Twitter per raggiungere altre persone e fare il primo passo instaurando un rapporto di collaborazione.
3. Diventare un autore:
Yes…content is still king.
Google Penguin ha definitivamente eliminato e/o penalizzato tutti quei commenti e links su blog o vari spam ( link sparsi su qualsiasi sito pur di far numero).
La qualita’ deriva non dall’inserimento del link a fine articolo, in firma a un commento o pie’ di pagina, ma all’interno del contenuto. Cosa significa cio’? Che noi dobbiamo impegnarci non a commentare, spammare di tutto di piu’, ma scrivere tanto e inserire all’interno del psot un link che ci possa dare tanta buona qualita’.
Imparare a scrivere e diventare un autore è essenziale nel mondo post Penguin.
4. Non nasconderci ed essere realistici:
Se avete appena inaugurato un sito o un blog, cerchiamo di essere umili e non chiedere link a colossi del web per non essere derisi.
Iniziare a costruire legami reali, importantissimo il passaparola, e il vostro sito iniziera’ a crescere. Non dimenticatevi di coccolare i vostri clienti, in modo che il vostro profilo inizi a crescere in maniera rapida nel web.
Antonio Daddato – AD Web Lab
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